A hands-on auto-ethnographic workshop hosted by CIRCE using the Hacker Pedagogy method.
"Know thyself - know your daimons"
online. Digital platform provided by C.I.R.C.E., NetHood and meet.coop
Organised by the Visual Sociology Lab (Genova) and NetHood (Zurich)
The second of a cycle of seminars which aims to extend the boundaries of the social sciences by integrating other languages and fields of knowledge. In order to attend, please register sending an e-mail to jacopo.anderlini [ at ] edu.unige.it before the 3rd of March.
by Davide Fant and Carlo B. Milani
this article is published in "Formare... a distanza?", II edizione, C.I.R.C.E. novembre 2020
In this essay Donatella Della Ratta shares her reflections on hybrid learning/teaching and, overall, on our screen life.
Più mi scrivi meno ti leggo: riflessioni sulla messaggistica istantanea - Le dita nella presa Radio Ondarossa
è arrivato il secondo volume di "Lezioni di anarchia"
Curato da Antonio Brizioli. Illustrato da Beppe Giacobbe.
Con testi di Carlo Milani, Raymond Lorenzo, Stefano Boni, Piergiorgio Giacchè, Goffredo Fofi, Agnese Trocchi, C.I.R.C.E.
di Alfredo Imbellone
Mi trovo a scrivere in una condizione particolare: per 15 anni mi sono occupato di didattica a distanza in centri di ricerca universitari, fino a essere assunto nel 2015 come professore di matematica al liceo.
Intelligenza Artificiale è un’espressione accattivante per Automazione Industriale. Abiti nuovi per una domanda antica, nelle dinamiche educative come in qualsiasi altro ambito: chi controllerà i controllori, una volta che le procedure di apprendimento, sorveglianza, monitoraggio, valutazione saranno messe in opera da macchine gestite in maniera automatica? Sulla base di quali parametri?
questo articolo è stato pubblicato su Umano, postumano, artificiale, «La ricerca», Anno 8, Numero 18, settembre 2020
di Davide Fant
questo articolo è pubblicato in "Formare... a distanza?", II edizione, C.I.R.C.E. novembre 2020
Pedagogia Hacker: un modello di apprendimento curioso, divertente, creativo e critico per promuovere l’uso consapevole delle nuove tecnologie. Intervista per il blog del Fondo per il Contrasto della Povertà Educativa Minorile.
La didattica digitale cosiddetta DAD, oggi DDI è risultata deficitaria sul piano dei contenuti e del metodo anche dal punto di vista dell’educazione contro gli stereotipi e del lavoro educativo sulle relazioni.